martedì 9 dicembre 2008

Costruiamo il presepe!

Bagna, insapona, arrotola...

Bagna, insapona, arrotola... riprova... "

Ma come si fanno queste palline?" "Va bene così?"

Bagna, insapona, arrotola... schiaccia

Evviva! È pronta la prima pallina.

"No, più grande" "Ovalizza!?"

Questa sì che è una parolaccia! Cosa vorrà dire la Maria Vittoria?

"Guarda quante palline! Siamo state proprio brave!"

Ma saranno veramente le teste queste?

"Quelle grandi serviranno per Maria e Giuseppe"

Prendi gli scovolini nettapipe, prepara lo scheletro...

Dai la forma, rivesti con la lana, carda con l'ago zigrinato...

Dentro - fuori, dentro - fuori, ahi!

Ahi ahi ahi! Ahiaaaaaaaaaa! Punge!!!

"Quanti pastori facciamo?"

"La mia sembra una damina, non una pastorella»

"Questa la facciamo inginocchiata"

"Dobbiamo trasformare qualche pastorella in pastore"

"Chiudi la gonna e fai le gambe.» «Io gli ho fatto la barba"

"E le pecorelle?"

"Che bella la tua con le macchie nere!"

"Guarda che brava, sembri nata per questo lavoro!"

"A me non riesce"

Il presepe è sempre un miracolo. Parti con un'idea senza sapere esattamente come sarà il risultato. Poi allarghi quell'idea iniziale con altre proposte e suggerimenti e fai l'impossibile per ascoltare tutti e far sì che ogni idea possa trovare il suo posto all'interno del presepio. Poi lo prepari materialmente, affinché il Natale sia un momento speciale per ognuno, soprattutto per i bambini. Perché l'obiettivo primario è poter vedere i loro occhi e le loro boccucce allargarsi a dismisura in un "Oh" di meraviglia che riempia l'intera stanza e ricolmi il tuo e il loro cuore di orgoglio.Orgoglio dei bambini perché: "Questo l'ha fatto il mio papà!". Orgoglio dei genitori perché: "Questo l'ho fatto per mio figlio, sì quel biondino lì vicino alla maestra"


"Dove verrà posizionato?"

"Sarà proprio grande!"

Rialzato? "Perché non sopra il pianoforte?" "Ha una gamba che cede"

Nell'atrio? "Così lo vedono proprio tutti!"

"Ricordatevi di realizzare a casa cesti, gerle, tascapani, berretti, cappelli, oggetti vari..."

"Maria Lorena, mamma di Lutezia... ci pensa lei... sta costruendo tanti cestini ad uncinetto, rastrelli e scope"


Il papà di Francesco fa lo steccato. "Di che colore?" "Quanto grande?"

La legna bisogna recuperarla nel bosco. "I trucioli li porto io" "Alessandra, la mamma di Marzia, fa il fondale con le case, il cielo e le stelle. Ha già preparato il pozzo e un bellissimo mulino!"

E il muschio chi lo va a prendere? "Ci ha pensato Ivano, papà di Luca, che con altri amichetti sono stati una mattina nel bosco di Castel Thun a raccogliere muschio e cortecce"


Ma partiamo dall'inizio:


Martedì 11 novembre 2008:

La Dina, sì quella del Co.Ge. (acronimo per il Comitato di Gestione), ci invita tutti ad una riunione sulla realizzazione del presepe, perché quest'anno siamo noi genitori ad allestirlo. "Come lo facciamo?". L'entusiasmo di Maria Vittoria, la mamma di Francesco (l'altro Francesco, non quello dello steccato) per le statuine del presepe realizzate con la lana cardata ci travolge. Siamo in poche quel giorno. Forse otto, ma la scelta è fatta. Le pecorelle così pacioccone e soffici ci convincono ad accettare la proposta fatta e poi non sembra difficile. Abbiamo costituito il Laboratorio Presepe 2008. Ci dividiamo i primi incarichi e decidiamo di ritrovarci il martedì successivo.

"Passate parola!" è la parola d'ordine di Dina, quella del Co.Ge..


Martedì 18 novembre 2008:

"Impressionante!" è la parola più giusta che mi rimbalza in testa non appena arrivo. Ci sono già una decina di donne tra mamme, zie, nonne, cuoca Bruna e tate dell'asilo intente a preparare palline. Guanti sulle mani, sapone di marsiglia (quello giallo), bacinelle piene di acqua calda, risate, commenti (quelli che avete letto prima sono solo un gustoso estratto), scherzi.


Se ci fosse mia figlia Viviana direbbe: «Le mamme, quando si trovano sono proprio delle "babone".



Non faccio in tempo ad arrivare che mi ricacciano fuori al buio e al freddo (ah, sì, io sono Mara, mamma di Viviana e redattrice di questo articolo). Manca il sapone, devo andare a comperarlo. Per fortuna c'è il supermercato lì vicino. Aggiungo un sacchetto di deliziosi e peccaminosi cioccolatini. Durante i laboratori dell'Asilo Zanella si lavora veramente e seriamente, quindi si ha bisogno di una giusta ricarica per reintegrare le energie e continuare a fare palline!

Ad ogni modo, quando rientro c'è bisogno di aggiungere un altro tavolo e poi dopo un po' un altro ancora. Svaligiamo la cucina della cuoca Bruna di acqua ed altre bacinelle. Incuranti delle leggi sul lavoro minorile e sulla pensione facciamo lavorare anche nipoti e nonni. Il tempo stringe e si deve andare avanti ad oltranza. Le maestre ci offrono la cena. Per non smettere di lavorare mangiamo a turno. Qualcuno si fa mettere da parte una fetta di torta sbrisolona per non rimanere senza. La cuoca Bruna mette a segno un altro duro colpo al ns. giro fianchi.


Alla fine della serata (ce ne andremo verso le 22.30, ma avevamo iniziato alle 18.00) mettiamo tutti i personaggi preparati in uno scatolone. L'effetto è incredibile: sembra il famoso esercito cinese di argilla. Bellissimo! Possiamo andare a casa soddisfatte.


Martedì 25 novembre 2008:

Secondo appuntamento. Anche questa volta un sacco di persone. Poche mamme, ma ora si sono aggiunte anche le maestre e tante amiche che si sono lasciate coinvolgere e convincere a fare prestanti e forzuti pastori e pecorelle a volontà. Purtroppo, come altre mamme, potrò ammirare questi ultimi capolavori solo al momento dell'assemblaggio del presepe in dicembre. Vi dirò che non vedo l'ora. Anch'io sono tornata un po' bambina. Sento, dal racconto di chi ha partecipato a questo secondo appuntamento, che si è creata una magica sintonia tra chi ha dato la propria disponibilità e il proprio tempo per questa iniziativa. Fermare il mondo e la frenesia delle giornate che si susseguono con ritmi spesso vertiginosi tra casa, bimbi, lavoro e impegni, per dare gioia ai nostri bimbi riempie di felicità anche noi. I sorrisi e le risate non sono di circostanza, sono un regalo che ci concediamo reciprocamente in anticipo sul Natale, un dono che arricchisce i nostri cuori e che possiamo "spendere" e regalare agli altri con la stessa gratuità con cui ci è stato donato.

La magia del Natale si ripete ancora una volta, come ogni anno e non lascia mai indifferenti.





giovedì 4 dicembre 2008

Creato l'ufficio per le maestre!

Pensato... proposto... realizzato!

Sembrava un desiderio irrealizzabile ma quando c'è la buona volontà tutto si può fare, basta volerlo! E così, in meno di un mese dalla proposta e dopo solo tre giorni dalla delibera del Comitato Direttivo, le nostre maestre hanno il loro tanto desiderato ufficio! Qui potranno comodamente accogliere i genitori e programmare e preparare al meglio le attività rivolte ai nostri bambini. Mai come ora si può dire che un  altro "mattone" è stato posato per valorizzare al massimo il nostro asilo!!!

La cosa più bella è che quasi tutto il lavoro è stato fatto in economia!

In un weekend imbiancato dalla neve sono stati creati gli spazi, grazie al lavoro dei nostri papà e dei loro amici UomoCartongesso Daniele e  Gianpaolo che all'occorrenza si sono trasformati in precisi muratori e abili imbianchini.

Gli spazi sono stati poi arredati dallo splendido mobilio generosamente regalatoci dal nostro amico Luca del mobilificio Zeni, composto da due scrivanie, tre sedie, una cassettiera e un armadio.

Per finire non potevano mancare un computer, anche questo regalato, uno stereo, ancora regalato, e una stampante, comprata ma con il nostro "tesoretto" delle offerte dei genitori.

Alla fine il tutto è costato meno di 500 euro, spesi per il materiale edile, e qui il nostro  presidente Saggiorato è stato disponibile come sempre.

E ora ci sentiamo orgogliosi di dire... buon lavoro maestre!!!

giovedì 27 novembre 2008

Libri di sezione on-line

Possiamo finalmente pubblicare i libri di sezione dell'anno scolastico 2007/2008, che abbiamo digitalizzato e messo on-line grazie al paziente ed accurato lavoro del nostro amico Franco, che oltre a fotografarli pagina per pagina, ha curato anche l'aspetto tecnico delle 'pagine che girano'. Grazie Franco!

I libri, oltre che da questo articolo, saranno sempre consultabili nella sezione "La scuola" --> "le sezioni". Sono divisi in tre parti. I due libri di sezione per coniglietti e scoiattoli ed il libro della scuola.

Buona visione, se lo desiderate lasciate un commento in fondo a questa pagina!

lunedì 10 novembre 2008

Settimana "Scuola aperta"

Le due settimane centrali del mese di novembre sono dedicate all'apertura della scuola per tutti quei genitori che volessero conoscerne meglio gli spazi, i colori e l'esperienza educativa, per poter scegliere nel migliore dei modi dove iscrivere i propri figli.

Le nostre maestre, sono diponibili ad accogliervi per farvi visitare la scuola e per darvi tutte le informazioni di cui abbiate bisogno. Gli orari sono i seguenti:

Lunedì 10 novembre dalle ore 13.00 alle ore 14.00

Mercoledì 12 novembre dalle ore 9.00 alle ore 10.00

Martedì 18 novembre dalle ore 13.00 alle ore 14.00

Giovedì 20 novembre dalle ore 15.30 alle ore 16.30

venerdì 7 novembre 2008

Festa dei nonni

Anche quest'anno puntualmente è giunto il momento della tanto attesa castagnata! Ormai alla scuola materna Zanella novembre fa rima con castagne. Calde e fragranti, bruciacchiate e saporite, preparate con le sapienti cure di attivissimi genitori, servite in variopinti cartocci realizzati dai nostri piccoli artisti, accompagnate da calde tisane e dolce vino novello e per finire arricchite dalle deliziose torte delle nostre amate cuoche.

Potrebbe già bastare per deliziare l'immaginario di ogni lettore ma se in sottofondo provate ad aggiungere l'allegria delle voci dei nostri bambini, con le loro canzoni, le poesie, i canti e le risate, ecco che il momento diventa fantastico.

Questa è l'atmosfera che abbiamo respirato nel giardino della scuola  Zanella il pomeriggio del giovedì 6 novembre.

Questa volta però i bambini hanno suggerito alle maestre che tutto questo sarebbe potuto non bastare, che tutti questi colori, questi sapori e questi suoni sarebbero stati meno colorati, meno saporiti e poco intonati senza la presenza dei loro migliori amici, i loro nonni.

Così non solo si è pensato di invitarli a passare questo splendido momento con noi, ma la castagnata  del 2008 è stata a loro dedicata diventando quest'anno la FESTA DEI NONNI!

Questi splendidi ragazzini, sempre pronti a prendersi cura dei nostri bambini, a ipnotizzarli con i loro racconti, a riscaldarli con le loro coccole, a riempirli di premure e di saggi insegnamenti. Se lo facciamo con la razionalità delle nostre menti adulte nessuno di noi può immaginare la forza del legame che unisce i nonni e i loro nipotini, ma se chiudiamo gli occhi e sprofondiamo nel passato della nostra giovinezza sentiamo ancora palpabile la dimensione della loro presenza e il loro calore di allora ci riscalda ancora.

Grazie nonni, vi vogliamo bene!

mercoledì 29 ottobre 2008

Castagnata

Come da tradizione, anche quest'anno festeggeremo l'arrivo dell'autunno con una castagnata all'asilo. La festa è particolarmente dedicata ai nonni verso i quali c'è un invito speciale, aspettiamo comunque tutti i genitori, fratellini, sorelline e chiunque volesse partecipare!

Chi volesse contribuire attivamente all'organizzazione della festa può iscriversi al "taglio" delle castagne (la mattina) oppure alla "cottura" (nel pomeriggio) indicando il proprio nome nella bacheca vicino allo spogliatoio.

Vi aspettiamo numerosi!

venerdì 24 ottobre 2008

Festa d'inizio anno


Splendida, la festa di venerdì scorso che ha coinvolto tutto il personale, i bambini e i loro genitori. La scuola non è nuova a momenti di questo genere, ma questa occasione è stata speciale perchè è avvenuta all'inizio dell'anno e non, come di solito accade, alla fine. A seguito della proposta delle maestre di inventare qualcosa per i nostri bambini, quest'anno il comitato dei genitori ha pensato di organizzare una giornata festosa in quel di S. Rocco, sulla collina di Villazzano.

Il posto è semplicemente meraviglioso e il tempo ci è stato favorevole, una giornata così calda e luminosa da farci dimenticare la pioggia a catinelle che ha accompagnato la festa di fine anno dello scorso anno scolastico. L'organizzazione è stata perfetta. Per portare i bambini a S. Rocco, la Trentino Trasporti ha messo a disposizione un intero autobus arancione; gli occhi dei bambini luccicavano per l'emozione di avere un autobus tutto per loro. Arrivati a destinazione, dopo la merenda, abbiamo assistito ad uno splendido spettacolo di burattini messo in scena dal noto burattinaio Luciano Gottardi, la Fata Morgana, una simpatica sfida tra il bene e il male che ha ottenuto recensioni oltremodo favorevoli da parte dei nostri "critici" in erba. Qualche gioco, una buonissima pizza, roba da leccarsi i baffi, quindi la cucina apre le porte ai bambini più grandi e si trasforma nel laboratorio "a scuola di pizza". Qui i bambini, sviluppando la manualità, imparano che attraverso un susseguirsi preciso di operazioni, quasi per magia, un po' d'acqua, farina e pomodoro si trasformano nel loro piatto preferito. Nel frattempo gli altri bimbi hanno potuto fare visita e conoscere da vicino gli animali dell'Agritur S. Rocco. Dopo la pizza il momento delle attività organizzate dalle maestre, qualche scorribanda all'esterno per prendere una boccata d'aria, tante canzoni, giochi di gruppo, baby dance e filastrocche. Non poteva mancare l'eccellente merenda con la mitica crostata della cuoca Bruna accanto a torte e dolci offerti dai genitori. Prima di salutarci ci siamo spostati nella piccola ma suggestiva cappella di S. Rocco con il nostro don Valeriano che, dopo aver sottolineato il significato della giornata, ha benedetto l'anno scolastico.

Questa festa è stata un'occasione per entrare nel clima giocoso, accogliente ed entusiasta di una scuola che nel suo progetto didattico ha come obiettivo il coinvolgimento personale e personalizzato di tutti gli attori del sistema pre-scolastico: i bambini e le loro famiglie, il personale docente e quello non docente. Le maestre sollecitano i genitori ad assumere un ruolo attivo non solo attraverso il comitato dei genitori e il comitato di gestione, ma in modo personale, proponendo idee, raccogliendo suggerimenti, portando esperienze, condividendo iniziative, offrendo la propria disponibilità, tempo, abilità. Ad ognuno dei genitori presenti era stato dato un incarico: chi a pulire, chi a lavare, chi ad organizzare i giochi, chi ad apparecchiare, chi a sparecchiare, Insomma tutti coinvolti con grande orgoglio dei bimbi che hanno potuto sentire i propri genitori come presenza viva e attiva nella scuola.

E così, in una scuola dove le lingue e le usanze sono tante quante i bambini, in questa giornata è stato possibile incontrarsi veramente e non solo vedersi, conoscersi e non solo parlare, toccare con mano che la diversità è una ricchezza, perché ogni bambino ama sentirsi speciale e matura proprio quando gli si dà la consapevolezza del suo essere unico. Per concludere, questa festa è un modo per dire grazie all'Ente gestore, sempre disponibile a sostenere le iniziative dei genitori e a tutte le persone che al Zanella rendono speciale le giornate dei nostri bambini, perché noi genitori vediamo che loro vanno volentieri a scuola e un motivo, più d'uno in verità c'è, si chiama Carmela, Donatella, Annarita, Paola, Elena, Monica, Barbara, Giuliana, Bruna, Nadia, Mariarosa, Maria ....